Il tufo, materiale da costruzione ricorrente a Camagna, grazie anche alla presenza in passato di due cave nelle vicinanze, è il protagonista assoluto del sottosuolo camagnese: notevoli sono infatti i suoi Infernot, cavità adibite alla conservazione del vino, scavate nel tufo sottostante alle case.
Generazioni di camagnesi le hanno realizzate con pale e picconi in epoche in cui la vita del contadino era scandita dal forzato riposo invernale e il duro lavoro non faceva paura a nessuno.
Oggi gli Infernot più belli e meglio conservati costituiscono una curiosità per i turisti che, in occasione di alcune feste e manifestazioni, vengono accompagnati a visitarli e a degustare i vini, specialmente barbera e grignolino dei produttori locali.